L’Akranes è una società polisportiva con sede nell’omonima città, nona città islandese per popolazione con poco più di 7.000 abitanti. La principale attività economica locale è data dall’industria della pesca, dove risulta impiegata gran parte della popolazione residente. Il centro tuttavia beneficia della vicinanza della capitale, alla quale è collegata dalla galleria sottomarina di Hvalfjörður, inaugurata nel 1998.

L’Akranesvöllur, costruito in riva all’oceano con il fiordo sullo sfondo, è probabilmente uno degli impianti sportivi più belli d’Islanda (foto da stadiumDB.com)

La società permette ai suoi membri di praticare un numero esorbitante di sport, tra cui calcio, pallacanestro, pallavolo, golf, equitazione, bowling, karate, badminton, nuoto e powerlifting. I colori sociali del club sono il giallo e il nero, richiamati anche nel simpatico soprannome della squadra. Oltre al più noto Skagamenn (che letteralmente vuol dire uomini della penisola, con evidente richiamo alla posizione geografica della città), i gialloneri sono infatti spesso associati al motto Gulir og Glaðir (letteralmente Giallo e Felice).

Lo stadio dell’Akranes

L’Akranes gioca le proprie partite all’Akranesvöllur, noto in alternativa anche come Norðurálsvöllur (stadio a nord del canale), impianto destinato solo a partite di calcio e usato anche dalla squadra di calcio femminile della società. Lo stadio ha una capienza variabile tra i 1000 e i quasi 5000 posti, a seconda del criterio adottato: solo posti a sedere o anche posti in piedi. Inaugurato nel 1946, è sempre stato il fortino del club giallonero, che da qui non si è mai spostato. Ha quindi accompagnato la squadra in tutte le sue avventure ed è considerato uno degli impianti più belli del paese perché si affaccia direttamente sul fiordo, con un panorama incantevole alle spalle dell’unica tribuna.

La bacheca dell’Akranes

Fondata nel 1946 e nata praticamente insieme al suo stadio, si può considerare l’Akranes una delle nobili decadute del calcio islandese insieme al Fram. Fresco vincitore della 1. deild e neopromosso in massima serie, il club giallonero vanta:

  • Campionato islandese: 18
    1951, 1953, 1954, 1957, 1958, 1960, 1970, 1974, 1975, 1977, 1983, 1984, 1992, 1993, 1994, 1995, 1996, 2001
  • Coppa islandese: 9
    1978, 1982, 1983, 1984, 1986, 1993, 1996, 2000, 2003
  • Coppa di Lega islandese: 3
    1996, 1999, 2003
  • Supercoppa islandese: 1
    2003
  • 1. deild: 4
    1968, 1991, 2011, 2018

Minori soddisfazioni sono invece arrivate dalla squadra femminile, i cui tempi migliori risalgono al periodo compreso tra gli anni ’80 e gli anni ’90 del secolo scorso.

  • Campionato islandese: 3
    1984, 1985, 1987
  • Coppa islandese: 4
    1989, 1991, 1992, 1993

Personaggi famosi e curiosità

L’Akranes è una delle poche squadre islandesi con un tifo organizzato, almeno su Internet. Esiste infatti un tifo dei tifosi, addirittura in lingua inglese e quindi accessibile quasi a tutti, in cui si può leggere ogni singola notizia riguardante la squadra. La cosa più interessante però è la presenza di una galleria in cui è possibile guardare foto di locandine di tutte le più grandi partite europee.

Tra i personaggi che invece appartengono alla storia del club giallonero vogliamo citare un nome sconosciuto ai più, ma dalla storia decisamente singolare. Si tratta di Ivan Golac, ex difensore nato nel 1950 a Koprivnica, oggi in Croazia ma all’epoca parte della Yugoslavia. Ebbene, questo energumeno dell’Est è stato allenatore del club giallonero nel 1997. Pur senza ottenere risultati eclatanti, il tecnico yugoslavo arrivò qui accompagnato dalla fama di essere un tipo sopra le righe. Si dice infatti che, durante la sua esperienza al Dundee United, invitasse i suoi giocatori ad annusare i fiori per ricaricare le forze, ispirandosi – parole sue – all’esempio dei Rolling Stones. Non sappiamo se abbia riproposto in Islanda gli atteggiamenti che lo hanno reso famoso e vincente in Scozia, ma comunque non si può dire che abbia ottenuto gli stessi risultati.