La 2.deild, la serie C islandese, si avvicina al giro di boa. Complice il maltempo, il calendario ha subìto alcuni ritardi, che però non inficiano l’andamento complessivo. E’ un campionato spaccato in due tronconi. Dal settimo in su, sono tutti in lizza per la promozione, dall’ottavo al dodicesimo si lotta per sopravvivere.

Mosfellsbær 2.deild

Panoramica di Mosfellsbær,municipalità ad una decina di chilometri da Reykjavik, sede dell’Afturelding (wikipedia.org)

Va detto sottovoce, ma potrebbe essere l’anno buono per l’Afturelding. I biancorossi di Mosfellsbær sono in lotta per la promozione dal 2015, sfiorata in più circostanze. In questo campionato sembrano aver trovato la giusta costanza: 7 vittorie e 2 pareggi nelle 9 partite disputate finora, miglior attacco (30 goal) e terza miglior difesa (10 goal subiti). L’Afturelding è una polisportiva attiva in varie discipline che ha sfornato molti campioni. Fra le proprie fila è passato un certo Hannes Þór Halldorsson, il portiere della nazionale che ha parato il rigore a Leo Messi.

In testa alla 2.deild

Dietro l’Afturelding c’è un discreto codazzo. Al secondo posto brilla il Kari, una sorta di cantera del più nobile IA Akranes. La provenienza è la stessa, Akranes, così come la condivisione del progetto. L’IA possiede una delle migliori scuole calcio dell’isola. Tutti i suoi giovani migliori hanno vestito almeno una volta la maglia del Kari per farsi le ossa. Lo scorso anno si è verificata una curiosa circostanza: l’IA è retrocesso dalla Pepsideildin, il Kari è stato promosso dalla 3.deild. Nella remota ipotesi che il Kari centrasse un’altra promozione e l’IA non riuscisse a risalire in massima serie, assisteremmo ad un inedito derby di Akranes.

Akranes

Vista aerea di Akranes, sede del Kari, adagiata sulla penisola che costeggia il Hvalfjörður. Curiosamente è il fiordo che la separa da Mosfellsbær (mbl.is)

Sta sorprendendo anche l’altra neopromossa, il Throttur Vogum. Più defilata la posizione di due pretendenti alla promozione, Vestri e Grotta, che però hanno ancora margine per riemergere. In mezzo stanno disputando un buon campionato il Volsungur e il Fjardabyggd.

Lotta per la sopravvivenza

Ad evitare gli ultimi due posti che relegano in 3.deild, saranno presumibilmente cinque squadre: Leiknir Faskrudsfjordur, Hottur, Vidir, Tindastoll e Huginn.

Lo Huginn, squadra giallonera di Seyðisfjörður, sembra quello messo peggio nonostante una rosa discreta. Solo due stagioni fa disputava per la prima volta nella sua storia il campionato di seconda serie, l’Inkassodeildin. Lo scorso anno ha sfiorato la promozione, quest’anno ha centrato appena un pareggio su otto partite.

Seyðisfjörður

Seyðisfjörður, sede dello Huginn, nonostante i soli 660 abitanti, è uno dei centri più importanti dei fiordi dell’est. Ospita il terminal dove arrivano i traghetti dalla Danimarca e dalle Faer Oer (ultimathule0.blogspot.com)

Viaggia male anche il Tindastoll che ha colto solo una vittoria (contro il Vestri) oltre che un pareggio. Viaggia al di sopra delle aspettative l’Hottur di Egilsstaðir che ad inizio stagione era data come retrocessa sicura (insieme al Tindastoll). Mentre delude il Leiknir Faskrudsfjordur che, dopo esser retrocesso lo scorso anno, era annoverato fra le pretendenti alla promozione.

Un campionato internazionale

Il livello di questa serie è estremamente basso. Pressoché nulla è l’attenzione mediatica, se non per noi pellegrini di freezeland.it e pochi altri eletti. Tuttavia non manca una folta rappresentanza straniera ed esotica. Grotta e Kari sono le uniche compagini senza stranieri.

La colonia più ampia se la giocano spagnoli (ben 4 quelli che giocano nel Leiknir F.), serbi e americani (3 quelli schierati dal Tindastoll). Il premio per la provenienza più bizzarra se la giocano il portiere antiguano del Vestri, Brentton Muhammad, il suo compagno di squadra Akil DeFreitas, attaccante di Trinidad e Tobago, e il difensore gabonese Loic Mbang Ondo della capolista Afturelding.

Rispondono all’appello anche irlandesi, scozzesi, lituani, polacchi, norvegesi, croati, senegalesi, ghanesi e i cugini faroesi con Wentzel Steinarr Kamban (Afturelding)

Giovani promesse e vecchie glorie

La classifica dei cannonieri di 2.deild è indicativa di chi gioca in queste squadre. Guida il promettente Andri Freyr Jónasson, classe 1998, che con i suoi 9 goal in 8 partite sta trascinando l’Afturelding. Segue il pari età del Volsungur Ásgeir Kristjánsson con 9 goal in 7 partite. Sempre con 7 goal troviamo il veterano del Kari Páll Sindri Einarsson. A 6 reti c’è il compagno di squadra Andri Júlíusson. Classe 1985, due presenze nell’U21 islandese, è una vecchia conoscenza di chi ha giocato con le ultime edizioni di Championship Manager. Sempre a 6 reti c’è il promettente centrocampista Hafliði Sigurðarson, scuola Fylkir, in prestito all’Afturelding.

Video delle partite per le scuole calci

Solo per voi pochi eletti che, come noi, vi esaltate davanti al calcio di livello poco raccomandabile, abbiamo recuperato i video completi delle seguenti partite di 2.deild:

Vestri – Fjardabyggd 1:0 del 23 giugno

Kari – Volsungur 4:2 del 30 giugno

Kari – Fjardabyggd 1:5 del 6 maggio

Vestri – Afturelding 1-3 del 30 maggio

La classifica dopo nove giornate

Afturelding 23

Kári 21**

Thróttur Vogar 18

Völsungur 17

Fjardabyggd 16

Vestri 14

Grótta 14

Leiknir Faskrudsfjordur 9

Höttur 9*

Vídir 6**

Tindastóll 4

Huginn 1*

**una partita in più

*una partita in meno