La Coppa d’Islanda, almeno per i primi turni, è una delle poche competizioni dove l’under è quotato più dell’over. A cavallo dell’ultimo weekend si è giocato il primo turno della manifestazione, i sessantaquattresimi di finale ad esser precisi. Su 26 partite sono stati segnati ben 177 goal, una media record di 6,80 reti a partita. Del latte ne parleremo a breve.

Visuale primaverile di Reykjavik (finedininglovers.com)
La Coppa di tutta l’isola
Come avevamo ricordato nella presentazione dello scorso anno, alla Coppa d’Islanda partecipano le squadre da tutta l’Islanda. Dalle periferia di Reykjavik al più sperduto villaggio dei fiordi dell’ovest, ogni società può decidere di partecipare alla competizione. Contrariamente alla Coppa di Lega, possono partecipare tutte le squadre regolarmente affiliate alla federazione, anche se non prendono parte ad uno dei campionati federali. Anche in questo campo l’Islanda è un esempio di democrazia!

Siglufjörður, uno dei villaggi più a nord dell’Islanda, dove gioca il KF (icelandtravel.is)
Spesso queste squadre vengono eliminate al primo turno. Anche alla 4.deild, quinto ed ultimo livello del calcio islandese, partecipano compagini improvvisate al pub qualche settimana prima del termine delle iscrizioni. Ogni anno però è facile assistere a dei testa coda nei turni successivi. Capita spesso che club di divisioni inferiori motivati mandino all’aria quelli più titolati che incappano in una giornata storta.
La Coppa al latte
Una curiosità dell’edizione 2018 è lo sponsor. Come in tutte le competizioni islandesi, lo sponsor dà il nome alla manifestazione. Quest’anno spetta alla Mjólkursamsölunnar, uno dei principali produttori di latticini dell’isola.
Come ha ricordato con un filo di nostalgia Guðni Bergsson, presidente della KSI, è un ritorno gradito. La stessa azienda aveva legato il suo nome alla Coppa d’Islanda nel decennio 1986-1996. Quale era la particolarità? Durante la premiazione finale la coppa veniva riempita di latte e utilizzata a mo di champagne.

La famosa coppa riempita di latte in un’immagine d’archivio, pubblicata dal giornalista sportivo Tómas Þór Þórðarson per celebrarne il ricordo (twitter.com)
L’accordo per la sponsorizzazione ha durata per il solo 2018. Il latte, anzi il mjólk come lo chiamano gli islandesi, sarà nuovamente il protagonista più atteso della finalissima che si giocherà il 15 settembre al Laugardalsvöllur.
Qualche statistica: il KR domina, il Valur insegue
La prima edizione è stata giocata nel 1960. Fu un derby fra KR e Fram che si aggiudicarono i bianconeri per 2-0. Da allora il KR ha vinto altre tredici edizioni, l’ultima nel 2014. Va detto che si aggiudicarono ben 7 delle prime 8 edizioni (4 volte contro l’IA, 2 contro il Fram, 1 contro Vikingur Reykjavik e Valur).
Con undici successi è il Valur ad inseguire. I rossoazzurri furono anche i primi, nel 1965, ad interrompere l’egemonia dei cugini bianconeri. Si aggiudicarono il titolo al termine di un’epica finale contro l’IA, vincendo per 5-3. Ancora oggi è la finale in cui si segnarono più goal.

La squadra dell’IBV festeggia la conquista della Coppa d’Islanda 2017, allora chiamata Borgunarbikar (facebook.com)
Ci sono altre nove squadre che hanno sollevato la coppa. L’IA di Akranes conta 9 successi, l’ultimo nel 2003. Il Fram è arrivato ad 8 successi, l’ultimo del 2013 è anche l’ultimo titolo vinto dalla nobile decaduta del calcio islandese. Segue l’IBV campione in carica con 5 successi, il Keflavik con 4 (l’ultimo nel 2006). L’FH, che ha dominato il calcio islandese nell’ultima decade, vanta solo 2 successi (2007 e 2010) come il Fylkir (2001 e 2002). Un successo a testa per Breidablik (2009), Vikingur Reykjavik (nel lontano 1971) e IBA Akureyri (nel 1969, nato dalla parziale fusione di KA e Thor).
I risultati del primo turno
Al primo turno hanno partecipato tutte le squadre di 4.deild, 3.deild, 2.deild e un terzetto di 1.deild, l’IR di Reykjavik, il Fram e il Njadrvik.
Lo scorso anno la partita con più reti fu l’11-0 del Throttur Reykjavik al secondo turno contro l’Afrika. Nel 2018 si è andati ben oltre. Sulla nostra pagina facebook abbiamo celebrato il roboante 18-2 del Vestri ai danni del Kóngarnir. Bello che sull’1-0 gli ospiti erano pure riusciti a pareggiare: si saranno seduti sugli allori.
Registriamo anche il 17-0 fra Augnablik e Kormákur / Hvöt, il 13-1 fra Kári e Hörður, il 10-1 fra Njardvík e KB. La partita fra Kórdrengir e Stokkseyri è stata annullata con i primi che passano direttamente al secondo turno.
Ýmir 2 – 5 KV
Grótta 9 – 0 Vatnaliljur
Álftanes 9 – 0 Ísbjörninn
ÍR 1 – 0 Ægir
Berserkir 1 – 5 Reynir
Augnablik 17 – 0 Kormákur / Hvöt
SR 0 – 4 Thróttur Vogar
KH 6 – 2 Kría
Hvíti riddarinn 2 – 3 Vængir Júpiters
Höttur 1 – 0 Fjardabyggd
Léttir 1 – 0 Úlfarnir
Árborg 0 – 1 Hamar
Mídas 1 – 4 Ellidi
Snæfell 2 – 7 ÍH
KFS 2 – 6 Vídir
KFG 5 – 0 Afríka
Stál-úlfur 0 – 2 Skallagrímur
Sindri 2 – 5 Einherji
Kórdrengir 16 : 00 Stokkseyri
Afturelding 6 – 1 KFR
Vestri 18 – 2 Kóngarnir
Fram 6 – 0 Ármann
Nökkvi 0 – 6 KF
Kári 13 – 1 Hörður
Njardvík 10 – 1 KB
Álafoss 1 – 5 GG
UMF Geisli 0 – 2 Dalvík / Reynir
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