Irriducibili del calcio islandese, pronti a uscire dal letargo! La Lengjubikarinn, la Coppa di Lega islandese,  è stata presentata negli scorsi giorni. Per il fischio d’inizio bisognerà attendere il 9 febbraio, ore 19:oo fuso orario islandese per HK – Grindavik.

Reykjavik neve Lengjubikarinn 

Reykjavik innevata durante una delle poche ore di sole che concede l’inverno islandese (stocksy.com)

Partecipano tutte le ventiquattro squadre di prima e seconda serie. Sono divise in quattro gironi da sei con tre rappresentanti per serie. Le differenze rispetto alle passate edizioni sono due: passa solo la prima, si disputeranno direttamente le semifinali (e non i quarti).

Il calendario

Mai la Lengjubikarinn era iniziata così presto. L’anno scorso prese il via il 17 di febbraio per terminare il 17 aprile. Quest’anno finirà due settimane prima: il 2 aprile.

L’impressione è che la KSI abbia forzato la mano per due motivi. Il primo, evitare sovrapposizione con i ritiri stagionali delle squadre islandesi. Tradizionalmente le squadre islandesi vanno in ritiro un mese prima dell’inizio del campionato e quindi nella prima metà di aprile. I club hanno sempre dato la precedenza al ritiro, anche creando situazioni incredibili. Memorabile l’edizione del 2015: tutte le big si ritirano dalla competizione a play off in corso. La seconda, è al vaglio un’interruzione del campionato durante la Coppa del Mondo a cui l’Islanda parteciperà per la prima volta.

Festa nazionale islandese

La nazionale islandese festeggia la storica qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 al termine della partita contro il Kosovo (ksi.is)

Lengjubikarinn, imprevidibilità assoluta

Benché snobbata dai club e di conseguenza dai media islandesi, la Coppa di Lega riserva sempre molte sorprese. Le squadre sono ancora un cantiere aperto. E’ l’occasione per vedere in campo molte giovani promesse o qualche vecchia gloria che rimette gli scarpini ai piedi.

I gironi così lunghi sono un’opportunità per i club per testare giocatori e novità tattiche. Gli schemi saltano spesso e le goleade sono dietro l’angolo. L’agonismo non manca per cui, per certi versi, le partite sono ancora più emozionanti che in campionato… basta trovare uno streaming!

Statistiche e situazione delle rose

Disputata per la prima volta nel 1996, il KR detiene il record di vittorie (sette) nonché il titolo da due anni di fila. Nell’albo d’oro seguono l’FH (sei), l’IA (tre), Valur e Breidablik (due), IBV e Grindavik (uno).

Come anticipato, i pronostici sono assolutamente imprevedibili. Il Breidablik ha vinto il Trofeo Bose (il principale torneo invernale non ufficiale) nelle scorse settimane. Si sono affrontati i team più forti, ma con le rose ridotte all’osso. In questi giorni si stanno disputando Reykjavik Cup e Torneo delle Regioni del Nord, dove si stanno distinguendo Fjolnir, KR e KA. Male Valur e Vikingur Reykjavi.

Il mercato è in pieno svolgimento e ci dedicheremo un articolo a parte a bocce ferme. FH e KR stanno cambiando molto, lo Stjarnan poco e il Valur sta piazzando dei colpi ad effetto. Molti protagonisti delle scorse stagioni hanno fatto le valigie. Solo per citare gli ultimi: Guðjón Baldvinsson che ha lasciato lo Stjarnan per il campionato indiano, Emil Pálsson dall’FH alla A norvegese, Emil Lyng dal KA al Dundee United, Martin Lund dal Breidablik torna in Danimarca. La tendenza è però diversa rispetto agli scorsi anni e il campionato non sta perdendo in qualità. Stanno tornando molti ex nazionali a fine carriera o quasi, a cui si aggiunge una serie di professionisti stranieri su cui c’è molta curiosità.

Ólafur Helgi Kristjánsson, allenatore FH

Ólafur Helgi Kristjánsson, neo allenatore dell’FH, ne viene da quattro anni su panchine danesi: 2 al Nordsjælland e 2 al Randers (visir.is)

Sono stati tanti anche i cambi in panchina. Menzione speciale per Heimir Gudjónsson che ha salutato l’FH dopo un lungo regno di nove anni e tanti successi, per approdare ai rossoneri dell’HB Tórshavn, la squadra più blasonata del campionato faroese.

 

I gironi della Lengjubikarinn

Girone A

Fram, ÍA, ÍBV, Njarðvík, Valur, Víkingur Reykjavik

Girone B

Breiðablik, ÍR, KA, KR, Magni, Þróttur Reykjavik

Girone C

Fjölnir, Haukar, Keflavík, Leiknir Reykjavik, Stjarnan, Víkingur Ólafsvik

Girone D

FH, Fylkir, Grindavík, HK, Selfoss, Þór