Dopo un po’ di pausa torniamo a parlare della massima serie islandese. Siamo ormai giunti alla volata finale della Pepsideild 2018, mancano solamente quattro partite prima di entrare nella lunga pausa invernale. Nonostante la fine così vicina, tutto (o quasi) è ancora da decidere. In testa alla classifica continua il “triello” Valur-Stjarnan-Breidablik per determinare la regina nazionale; KR e FH si disputeranno il quarto posto che vale l’accesso all’Europa League 2019-2020. In coda è lotta apertissima per decidere chi accompagnerà il Keflavik in Inkassodeild.

Stjarnan e Valur prima del big match (da fotbolti.net)

Lotta per il titolo

Come anticipato sono tre le squadre che si stanno giocando il titolo di campione nazionale. Gli scontri diretti delle ultime settimane hanno ormai determinato le gerarchie. Chi ne esce distrutto è il Breidablik che viene sconfitto a domicilio dal Valur (1-3 con doppietta di Patrick Pedersen) e cade anche a Gardabaer per 2-1 (di Mikkelsen il gol della speranza dei Blikar). Cinque punti a quattro giornate dalla fine sembrano difficili da poter recuperare, ma i verdi non molleranno di certo, dovendosi anche guardare alle spalle dalla rimonta del KR.

Il match che poteva decidere tutto si è disputato mercoledì 29 agosto al Samsung vollurin tra Stjarnan e Valur; gli ospiti vanno in vantaggio con Sigurdsson al quarto d’ora ma, sul finire della frazione, l’esperto Hedinsson pareggia i conti. Tutto sommato ai Valsmenn il pareggio va anche bene e si accontentano di tenere a distanza gli avversari, senza rischiare troppo.

Anche il calendario è dalla parte dei campioni uscenti: nelle prossime giornate, infatti, affronteranno KA e IBV che hanno poco o nulla da chiedere al campionato, l’FH in lotta (non troppo convinta) per il quarto posto e il retrocesso Keflavik. Lo Stjarnan avrà sulla sua strada Fjolnir (in piena lotta per non retrocedere) e le stesse avversarie del Valur. Per i Blikar il già salvo Grindavik, poi le due traballanti Fylkir e Fjolnir, per poi concludere in casa con il KA.

I giocatori del Valur esultano dopo la rete del vantaggio (da fotbolti.net)

Lotta per il quarto posto

Con la finale di coppa nazionale tra Stjarnan e Breidablik (che verosimilmente sono già qualificate all’Europa League tramite il campionato), il quarto posto assume una valenza strategica, dando accesso ai preliminari della seconda manifestazione europea. A giocarselo restano solo KR e FH, difficilmente potrà rientrare il Grindavik, lontano 6 punti dai bianconeri della capitale.

L’FH non sta vivendo un buon periodo di forma: nelle ultime cinque partite (compresa la coppa nazionale) ha ottenuto 1 vittoria (contro il derelitto Keflavik), 2 pareggi (KA e Fylkir) e 2 sconfitte (IBV e Stjarnan in coppa).

Di tutt’altro livello è il morale del KR che viene da 3 vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle ultime 5 gare. Molto (se non tutto) si deciderà nello scontro diretto del Kaplakriki di domenica, dove le due squadre bianconere si affronteranno nel match decisivo.

da fotbolti.net

Dopo lo scontro diretto dovrà affrontare Keflavik, Fylkir e il derby col Vikingur, mentre i bianconeri di Hafnarfjordur avranno sulla propria strada il Vikingur, il Valur e lo Stjarnan, non proprio un calendario agevole. C’è da dire però che, probabilmente, i giochi per il titolo della Pepsideild saranno già fatti quando dovranno affrontare le capo-classifica.

Dietro queste due squadre seguono Grindavik, KA, IBV e Vikingur Reykjavik. Troppo lontane per giocarsi l’Europa League, devono comunque rimanere concentrate per evitare qualsiasi brutto scherzo dalle retrovie; in particolar modo i rossoneri della capitale devono trovare un risultato positivo ad Heimaey nel prossimo turno per considerarsi salvi a tutti gli effetti.

Lotta salvezza

Salutiamo il Keflavik che ritorna dopo un solo anno in Inkassodeild. Per gli aeroportuali una stagione disastrosa con solo due vittorie all’attivo (in coppa di Lega). Eppure la Pepsideild era partita discretamente con una rimonta da 0-2 in casa dello Stjarnan (che si starà mangiando le mani per i due punti buttati). Probabilmente il Keflavik peggiorerà il suo record negativo di punti da quando la massima divisione è passata a 12 squadre nel 2008 (10 punti nel 2015).

A giocarsi la permanenza in massima divisione sono rimaste in due, il Fjolnir (16 punti) e il Fylkir (19 punti). Il calendario (oltre ai tre punti di margine) è leggermente favorevole agli arancioni che dovranno affrontare Keflavik, Breidablik e KR, mentre i gialloblu troveranno sulla propria strada Stjarnan, Grindavik e Breidablik. Ad aggiungere ulteriore pathos è lo scontro diretto tra le due posizionato all’ultima giornata al Floridana vollurin, casa del Fylkir. Bisogna dire, però, che probabilmente, arrivati a quel punto, il match potrebbe essere ininfluente per le sorti delle due squadre.

Classifica e prossimo turno