Dopo la pausa per il mondiale, anticipi e recuperi causa coppe europee, la Pepsideild riprende un ritmo regolare con la 13° giornata. Il turno, giocatosi tra domenica e lunedì, ha definitivamente delineato la graduatoria del campionato. La classifica si può suddividere in tre tronconi: Valur, Breiðablik e Stjarnan (racchiuse in soli tre punti) da qui a settembre si giocheranno il titolo nazionale e i posti in Europa. Segue poi un plotone di 5 squadre (dall’FH al Vikingur R) che sembrano tagliate fuori dai giochi; il massimo cui possono aspirare è il quarto posto. Al momento questo piazzamento taglierebbe tutte fuori ma, nel caso una delle prime tre vincesse la coppa nazionale, la medaglia di legno acquisirebbe un valore inestimabile, aprendo le porte per l’Europa League. IBV, Fjölnir e Fylkir cercheranno di evitare il penultimo posto che condannerebbe alla retrocessione. Parliamo di penultimo posto perché il Keflavik (3 punti in 13 giornate) è ormai spacciato.

L’esultanza di Thomas Mikkelsen
Fjölnir – ÍBV 1-1
Sono i padroni di casa a creare il primo grande brivido della gara all’11’ minuto ma la difesa degli Eyjamenn riesce a salvarsi. Dopo questo lampo, la partita ed il ritmo di gioco ristagnano e i due portieri non vengono praticamente mai impegnati se non in rare occasioni. Il match cambia volto al 38′ quando il solito Birnir Snær Ingason porta in vantaggio il Fjölnir che ribatte in rete una respinta di Derby Carrillo su conclusione di Ægir Jarl Jónasson. Si va al riposo sul risultato di 1-0 per i padroni di casa.
La ripresa vede l’ÍBV ripartire più aggressivo ma senza riuscire a trovare la via del gol almeno fino al 70′ quando Kaj Leo í Bartalsstovu viene atterrato. Si incarica della battuta il veterano Gunnar Heiðar Þorvaldsson che non sbaglia. Negli ultimi venti minuti, ad eccezione di un occasione per parte, non succede più nulla. La paura di subire gol prende il sopravvento e le squadra si accontentano di un punto per parte.
Valur – Vikingur R. 4-1
Dopo la delusione della Champions League, il Valur si rituffa in Pepsideild più voglioso e arrabbiato che mai. Sulla sua strada trova un Vikingur che, giaà in formazione rimaneggiata causa squalifiche, perde subito due pezzi importanti nei primi venti minuti. Al 9′ l’ex nazionale Solvi Ottesen è costretto ad uscire, mentre al 18′ è l’olandese Rick Ten Voorde a dover lasciare il campo. Il Valur è completamente padrone del gioco ed al 23′ si porta meritatamente in vantaggio con un bel gol di Andri Adolphsson servito da Dion Acoff. La rete subita non sveglia i rossoneri che, 10 minuti, dopo incassano anche il 2-0. E’ il terzino della nazionale Birkir Már Sævarsson a realizzarlo, tornando a segnare nel campionato islandese dopo oltre 10 anni.
La ripresa è pura accademia da parte dei campioni in carica. Al 65′ ancora Adolphsson trova il gol che chiude definitivamente la gara. La rete della bandiera del Vikingur è segnata da Nikolaj Hansen ma, al 90′, Kristinn Ingi Halldórsson riporta a tre le distanze tra le due squadre.

I giocatori del Valur festeggiano il gol di Birkir Már Sævarsson
KR – Stjarnan 1-0
Brutto tonfo delle Stelle che cadono al KR-völlur. Nei primi 20-25 minuti succede poco o nulla. I bianconeri tengono un maggior possesso palla ma le azioni migliori sono per gli ospiti, in particolar modo con Valdimarsson e Baldvinsson. Alla mezz’ora, però, il KR in vantaggio con Óskar Örn Hauksson, ben servito da Kristinn Jonsson. Lo Stjarnan prova una reazione nell’ultimo quarto d’ora ma il muro difensivo del regge bene.
La ripresa vede iniziare a testa bassa lo Stjarnan che cerca in tutti i modi di trovare la rete del pareggio, non riuscendo però mai a centrare la porta difesa da Beitir Olfasson. Intorno all’ora di gioco il KR riprende vigore e con Chopart prima e Hauksson poi va vicinissimo al gol. Gli ultimi venti minti vedono la solita girandola di sostizuioni che non portano grandi cambiamenti e la partita termina con la vittoria dei bianconeri di casa.

Tifosi dello Stjarnan al KR-vollur
KA – Fylkir 5-1
Tutto facile per il KA che liquida senza grandi sofferenze il Fylkir. I gialloblu del Nord partono fortissimo e al 20′ passano in vantaggio con un bellissimo gol di Asgeir Sigurgeirsson, che sarà protagonista della gara. Gli arancioni abbozzano una controffensiva ma i loro attacchi si infrangono sull’ottimo Christian Martinez, estremo difensore del KA arrivato dal Vikingur Olfasvik. Al 33′ l’occasione maggiore per gli ospiti; Ragnar Bragi Sveinsson viene atterrato da Guðmann Þórisson. Sul dischetto si presenta Albert Brynjar Ingason che, però, si parare la conclusione da Martinez. L’episodio gasa i padroni di casa che al 44′ trovano il gol del raddoppio col difensore Callum Williams. su calcio d’angolo.
Nella ripresa il KA amministra il doppio vantaggio. Al 61′ l’espulsione per doppia ammonizione di Ásgeir Eyþórsson dà il via libera alla goleada. Al 65′, infatti, Sigurgeirsson segna la sua doppietta personale, mentre al 77′, su sviluppi da un corner, Aleksandar Trninic sigla il 4-0. La cinquina è ancora Sigurgeirsson all’82’ che si porta a casa il pallone. Il gol della bandiera arancione arriva un minuto dopo, ad opera di Þór Ingimundarson.

Il primo gol di Sigurgeirsson
Breiðablik – FH 4-1
L’FH esce con le ossa rotte dal Kópavogsvöllur, dicendo addio ai sogni di vincere la Pepsideild. Eppure sono i bianconeri a partire meglio, mettendo alla prova, nei primissimi minuti, i riflessi del 43enne Gunnleifsson (alla fine uno dei migliori in campo). I Blikar riescono a prendere le misure all’avversario solo intorno al quarto d’ora di gioco ma il gioco continua a farlo l’FH, creando numerosi pericoli in area verde. Come spesso succede nel calcio però, alla prima distrazione difensiva, i bianconeri, pagano dazio. In questo caso è il portiere dell nazionale faroese Gunnar Nielsen a sbagliare, permettendo a Mikkelsen (neo-acquisto del Breiðablik) a portare in vantaggio i padroni di casa alla mezz’ora di gioco. Nel finale di tempo sono a ancora i bianconeri a rendersi pericolosi ma la retroguardia del Breiðablik riesce a salvarsi.
In apertura di secondo tempo l’FH trova il pareggio con lo scozzese Robbie Crawford, entrato sul finire della prima frazione. Il gol del pareggio sembra spegnere un po’ la verve delle due squadre, anche se gli ospiti non rinunciano ad attaccare; il solito Gunnleifsson chiude la porta. L’ultimo quarto d’ora è, però, fatale agli uomini di Ólafur Helgi Kristjánsso. Al 76′, infatti, i padroni di casa trovano il secondo vantaggio con Davíð Kristján Ólafsson, servito da Mikkelsen sugli sviluppi di un calcio di una punizione. L’FH sbanda e crolla. Due minuti dopo Gísli Eyjólfsson chiude la gara siglando il 3-1 dopo una bella invenzione di Andri Yeoman. Chiude definitivamente i conti Arnór Gauti Ragnarsson, subentrato due minuti prima all’ottimo Mikkelsen.

Gunnleifur Gunnleifsson in un’uscita a pugni chiusi
Grindavik – Keflavik 3-0
L’ultima gara della giornata di Pepsideild vedeva il Keflavik alla disperata ricerca di una vittoria che avrebbe potuto dare qualche speranza di salvezza. Gli aeroportuali, però, neanche ci credono più e per tutta la gara non combinano assolutamente nulla, sbagliando anche le cose più elementari. In apertura di gara un episodio curioso: al 7′ Þorsteinn Magnússon, componente dello staff del Grindavik, inizia una sceneggiata di cui non abbiamo capito il motivo e viene buttato fuori. Il Grindavik parte forte e al 19′ con Will Daniels chiude un bel triangolo con René Joensen e porta in vantaggio i gialloblu. I padroni di casa premono ancora di più sull’acceleratore e, cinque minuti dopo, trovano il 2-0 con Sito. Il raddoppio dei padroni di casa spegne ogni tentativo degli ospiti che, sotto di due gol e di un uomo, non riescono neanche ad abbozzare una manovra offensiva. A chiudere definitivamente il match ci pensa Alexander Veigar Þórarinsson che, al 4′ minuto della ripresa, sigla il 3-0 finale. L’unico lampo degli ospiti è al 90′, quando centrano un palo con McAusland.
Classifica e prossimo turno
Domenica 29/07
ÍBV – KA ore 18:00
Vikingur R. – Stjarnan ore 21:15
Lunedì 30/07
FH – Fjolnir ore 21:15
Fylkir – Valur ore 21:15
Keflavik – Breiðablik ore 21:15
KR – Grindavik ore 21:15
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