Ultima giornata di Pepsideild prima della sosta per la nazionali. Un turno scoppiettante con ben 21 gol realizzati nelle 6 gare disputate che sembra aver definito sia la lotta per il titolo che la zona retrocessione. In vetta alla classifica, infatti, il Breiðablik dice addio alle residue speranze di vincere il suo secondo titolo nazionale. La corsa all’alloro è un discorso tra Valur e Stjarnan. In coda, invece, sembra oramai spacciato il Fjolnir che è a 5 punti dalla zona salvezza. L’FH vince lo scontro diretto col KR per il quarto posto (valevole per la qualificazione all’Europa League). Buoni risultati in ottica salvezza per Fylkir, IBV e Vikingur Reykjavik.

Keflavik – Fylkir 1-2

La giornata si è aperta venerdì con la vittoria del Fylkir sul campo del Keflavik per 2-1. Dopo un primo tempo piuttosto scialbo e senza grosse emozioni, gli arancioni vanno in vantaggio con Emil Ásmundsson al 53′, ben servito da Albert Ingason. Passano appena cinque minuti, però, e gli aeroportuali trovano il pari con uno sfortunato autogol del portiere ospite, Aron Snær Friðriksson. Il Fylkir non ci sta a perdere contro l’ultima in classica e già retrocessa e quindi inizia a spingere. All’83’ Ragnar Sveinsson trasforma il rigore che permette al Fylkir di allungare sul Fjolnir in classifica, potendosi quindi mettersi sul divano ed osservare la gara dei gialloblu.

Fjolnir – Stjarnan 1-3

Gialloblu che sono impegnati contro lo Stjarnan, in piena lotta per il titolo e quindi non in vena di fare sconti. Dopo appena un quarto d’ora, infatti, le Stelle sono già in vantaggio grazie alla rete di  Guðmundur Hafsteinsson. I padroni di casa abbozzano una reazione che si concretizza al 25′ quando Þórir Guðjónsson trova la rete del pareggio. Vista la posta in palio per entrambe le squadre la gara, nella ripresa, si incattivisce e volano diversi cartellini gialli (4 per il Fjolnir e uno per lo Stjarnan). I blu di Garbabaer non si lasciano però coinvolgere più di tanto dall’aggressività dei locali ed alla metà della ripresa trovano il nuovo vantaggio con Guðjón Baldvinsson. Il Fjolnir cerca di reagire ma la superiorità dello Stjarnan è evidente e, proprio, in conclusione del match, Ævar Jóhannesson, entrato da 10 minuti, trova il definitivo 3-1.

Ora per il Fjolnir raggiungere la salvezza si fa durissima; come detto sono distanti 5 punti dal Vikingur Reykjavik e restano solo tre turni alla fine. Si riaccendono invece le speranze dello Stjarnan nella lotta al titolo, considerato il risultato del Valur in quel di Akureyri.

KA – Valur 3-3

I campioni in carica si salvano per il rotto della cuffia nella tana del KA. I gialloblu del Nord non hanno granché da chiedere al campionato ma onorano alla grande l’impegno. A portarsi in vantaggio al 15′, però, sono i Valsmenn con Kristinn Freyr Sigurðsson, ultimamente in grande spolvero e autore di reti decisive. Il KA reagisce e trova il pareggio con il capitano Hallgrímur Mar Steingrímsson. I padroni di casa sono in un ottimo momento e dominano la gara e, prima del termine della frazione, trovano anche il vantaggio grazie alla rete di Steinþór Freyr Þorsteinsson. Nella ripresa il Valur riparte forte per evitare qualsiasi sorpresa proveniente dagli altri campi e, dopo otto minuti, Sigurðsson trova la sua personale doppietta. I padroni di casa non demordono e trovano il nuovo vantaggio col difensore centrale Callum Williams al 64′.

A questo punto il campionato sarebbe completamente riaperto; infatti lo Stjarnan sta vincendo contro il Fjolnir ed anche il Breiðablik è in vantaggio; la classica vedrebbe i capitolini e le Stelle appaiati in vetta, con i Blikar a due punti. Il Valur inizia a premere ma anche a farsi prendere dalla foga, concludendo poco e male. L’insperato pareggio arriva ben oltre il novantesimo ed a siglarlo è il nazionale Birkir Már Sævarsson, su assist di Sigurðsson, man of the match.

Birkir Már Sævarsson, autore del definitivo 3-3 (da fotbolti.net)

Il mezzo passo falso dei campioni in carica riapre completamente il discorso per la vittoria finale. Lo Stjarnan è ora ad un solo punto e sembra essere più in forma dei rossoblu. Il calendario è simile (IBV, FH e Kefalvik per il Valur, KA, IBV ed FH per lo Stjarnan) e tutto probabilmente verrà deciso nell’ultima giornata.

Breiðablik – Grindavik 1-1

I Blikar gettano alle ortiche la chance di potersi riavvicinare alla coppia di testa, dicendo praticamente addio ai sogni di gloria. La gara inizia un’ora dopo rispetto a quelle del Valur e dello Stjarnan e quindi i padroni di casa hanno il “vantaggio” di poter sapere come stanno andando le gare delle concorrenti. L’inizio della gara non è dei migliori; le squadre si studiano ed anche se dovrebbe essere il Breiðablik le occasioni scarseggiano. Al primo vero tentativo, però, i Blikar passano in vantaggio. E’ il solito Mikkelsen, uomo in più dei verdi negli ultimi tempi, a segnare dopo un bello scambio con Kolbeinn Þórðarson. Il Grindavik, che ha ben poco da chiedere al campionato essendo già salvo, non ci crede più di tanto e nei primi 45 minuti non riesce a creare neanche un’occasione da gol.

Nella ripresa l’andamento del match non cambia di molto, con rarissime proiezioni offensive e con l’orecchio teso alle radioline. Al 75′ però arriva la svolta; Damir Muminovic combina un disastro in difesa, servendo l’attaccante gialloblu William Daniels che non ha problemi a depositare in rete. Sull’1-1 il Breiðablik dovrebbe provare ad imbastire una manovra più offensiva ma i verdi non sembrano in giornata. La gara termina 1-1 e per i verdi ora rimane solo la coppa (finale il 16 settembre contro lo Stjarnan) come possibilità di portarsi a casa un trofeo.

L’esultanza del Breiðablik dopo il momentaneo vantaggio (da fotbolti.net)

FH-KR 4-0

Come detto in un articolo precedente, il quarto posto assume una fondamentale importanza perché da accesso alla prossima Europa League. A giocarsela nello scontro diretto sono FH e KR. I bianconeri della capitale sembrano essere più in forma ma il campo, come sempre, è l’unica cosa che conta. L’FH parte fortissimo e la sua pressione si concretizza già all’11 con Robbie Crawford che raccoglie una corta respinta dell’estremo difensore del KR su tiro di Steven Lennon e deposita in rete. Gli ospiti hanno una reazione veemente e si creano diverse occasioni con Chopart ed Hauksson, tutte ben contenute dalla difesa locale. Proprio sul finire della prima frazione i bianconeri di Hafnarfjörður trovano il raddoppio; a siglarlo è Jakup Thomsen, nazionale faroese, che da fuori area lascia partire un tiro che non lascia scampo a Beitir Olfasson.

La ripresa dura, sostanzialmente, 10 minuti. Al 55′, infatti, Crawofrd sigla la sua doppietta personale e chiude il match ma riapre la corsa all’Europa Legaue. Con questa vittoria, coronata dal 4-0 di Þórir Jóhann Helgason all’86, l’FH raggiunge a quota 30 il KR. I capitolini sono ancora davanti in virtù della differenza reti (+8 per il KR, +6 per l’FH) ed hanno un calendario nettamente migliore rispetto all’FH, dovendo affrontare Keflavik, Fylkir e Vikingur R, mentre l’FH farà da ago della bilancia con Valur e Stjarnan dopo aver affrontato il praticamente salvo Vikingur Reykjavik.

da fotbolti.net

ÍBV – Vikingur Reykjavik 1-1

All’Hásteinsvöllur si sfidano IBV e Vikingur in cerca di una vittoria che varrebbe, per entrambe, la salvezza. Partono meglio gli ospiti che al 7′ vanno in vantaggio con Geoffrey Castillon, rivitalizzato dal ritorno in rossonero dopo la deludente parentesi all’FH. Gli Eyjamenn non si danno per vinti ed iniziano a premere creando diverse azioni pericolose, in particolar modo al 14′ con un bel lancio di Kaj Leo í Bartalsstovu che trova Atli Arnarson che, però, conclude malamente. Poco dopo è lo stesso Arnarson a creare un’altra buona occasione. Il gol dei padroni di casa è nell’aria e arriva al 26′: il capitano Sindri Snær Magnússon riceve la palla al limite dell’area e segna con un bel tiro. Il finale della frazione vede alternarsi azioni da una parte e dall’altra: prima Castillon e poi  Kaj Leo í Bartalsstovu  hanno delle ottime chance ma il risultato non si sblocca dal’1-1.

Il finale di tempo lascia presupporre una ripresa di altrettanto livello ma i risultati che giungono dagli altri campi, in particolare quello di Fjolnir-Stjarnan, spengono poco a poco l’agonismo. Le squadre rallentano i ritmi e non ci sono grandi azioni da ricordare. Il pareggio va bene ad entrambe; il Vikingur tiene a distanza di sicurezza i gialloblu, l’IBV è praticamente salvo. Ad Heimaey finisce 1-1.

Classifica e prossimo turno

Domenica 16 settembre ore 16:00

Vikingur Reykjavik – FH

Grindavik – Fjolnir

KR – Keflavik

VAlur – IBV

Mercoledì 19 settembre

Stjarnan – KA (ore 20:00)

Fylkir – Breiðablik (ore 21:15)