Kári Árnason è nato a Göteborg (Svezia) il 13 ottobre 1982. Da ben tredici anni è nel giro della Nazionale islandese. La sua carriera calcistica ha avuto inizio proprio nella capitale dell’isola nordatlantica, per poi proseguire nelle squadre di alcuni college americani. Ha visto il proprio paese passare dall’anonimato al gotha del calcio mondiale. Con 65 presenze, è il quinto difensore centrale in ordine di convocazioni nella storia della nazionale vichinga. Prima di lui ci sono Hermann Hreiðarsson (89), Guðni Bergsson (80), Ragnar Sigurðsson (75) e Eyjólfur Sverrisson (66).

Kári Árnason

Kári Árnason sotto la curva dei propri tifosi ad Euro 2016 (pri.org)

La carriera di Kári Arnason nei club

1999–2001: Víkingur Reykjavík
2002–2003: Gonzaga Bulldogs, 25 (8)
2004: Adelphi Panthers
2001–2004: Víkingur Reykjavík, 41 (3)
2004–2006: Djurgården, 35 (0)
2006–2009: Aarhus, 51 (3)
2009: Esbjerg [prestito], 8 (0)
2009–2011: Plymouth Argyle, 72 (3)
2011–2012: Aberdeen, 33 (3)
2012–2015: Rotherham United, 116 (5)
2015–2017: Malmö, 37 (2)
2017: Omonia, 8 (2)
2017-30/06/2018: Aberdeen, 18 (2)
01/07/2018-?: Vikingur Reykjavik

La carriera di Kári Arnason in nazionale

Presenze: 65

Debutto: 30 marzo 2005 contro l’Italia, a Padova, in amichevole. Risultato finale 0-0.

Gol:
1) 12 ottobre 2005, Solna (Råsundastadion), contro la Svezia, un gol. Vittoria Svezia per 1-3.
2) 7 settembre 2012, Reykjavík (Laugardalsvöllur), contro la Norvegia, un gol. Vittoria Islanda per 2-0.
3) 6 ottobre 2016, Reykjavík (Laugardalsvöllur), contro la Finlandia, un gol. Vittoria Islanda per 3-2.
4) 6 ottobre 2017, Eskişehir (Yeni Eskişehir Stadyumu), contro la Turchia, un gol. Vittoria Islanda per 3-0.

Curiosità

Kári Arnason ha più volte dichiarato di trovarsi bene in Svezia, e a guardare la sua vita privata e sportiva non ce ne stupiamo. Oltre a essere nato nella seconda città più importante della Svezia dietro la capitale Stoccolma, il paese scandinavo ha evidentemente segnato varie tappe della sua carriera. Nel 2005 segna il suo primo gol internazionale proprio contro i gialloblù nel celebre Råsundastadion, oggi non più esistente. In quello stesso anno, inoltre, vince i primi trofei della sua carriera, cioè il campionato e la coppa svedese, ottenute con la maglia del non altrettanto celebre Djurgården. L’altro titolo è stato guadagnato sempre in Svezia, stavolta in casa Malmö: si tratta dell’Allsvenskan 2016.

A fine luglio, alla scadenza del suo contratto con l’Aberdeen, tornerà nella squadra dove è nato calcisticamente: il Vikingur Reykjavik. Scelta di cuore, come il compagno di nazionale Birkir Mar Saevarsson.