La seconda giornata di Lengjubikarinn conferma l’imprevedibilità già vista alla prima giornata. 10 partite giocate, 1 rinviata (IBV – Vikingur Olafsvik), 34 goal fatti: più di 3 a partita. La notizia più eclatante è il nuovo passo falso del Valur che si fa rimontare ben due goal dal Fjölnir. Il 2-2 finale è quasi una condanna.

La Coppa di Lega è competizione di nicchia, ma i rossoazzurri non possono ignorare che l’anno scorso vinsero 7 partite su 7.
Altro 2-2 eclatante è quello imposto dal Keflavik, squadra di seconda serie e per mezz’ora in dieci uomini, alla (ex?) corazzata FH. Settimana difficile per i bianconeri dopo le clamorose dimissioni del presidente. Il terzo testacoda è quello fra l’HK neo promosso in massima serie e l’Afturelding, matricola della seconda serie. L’attenuante per la squadra di Kopavogur è di essere ancora un cantiere aperto. Vediamo quanto successo campo per campo.
Girone A: Thór a valanga nel derby del nord
I biancorossi di Akureyri sono protagonisti nel bene e nel male. Prima stendono per 7-0 i vicini di fiordo del Magni Grenivik, imbottiti di millennials. Poi impattano per 1-1 contro il modesto Leiknir Reykjavik soffrendo la sua pressione ed i suoi contropiedi. Cliccando qui potete vedere la partita completa.
Nel mentre, un Grindavik sperimentale batte per 3-0 il Magni: doppietta di Aron Jóhannsson e goal del giovane Hilmar Andrew McShane.
Girone B: Njarðvík e Þróttur da fuochi d’artificio
La partita disputata è solo una, ma è quella più divertente della seconda giornata di Lengjubikarinn. Fra Njarðvík e Þróttur finisce 3-3. Il Njarðvík segna due reti a cavallo dell’intervallo, i biancorossi di Reykjavik ribaltano il risultato salvo farsi raggiungere al 93′. Qui potete vedere tutti e sei i goal, alcuni dei quali di pregevole fattura.
E’ stata rinviata a data da destinarsi la partita fra IBV e Vikingur Olafsvik, con i bianconeri che festeggiano la convocazione del giovanissimo Eyþór Orri Ómarsson in U16 islandese.
Girone C: KA avanti a fatica, Valur indietro tutta
E’ il girone che sta riservando più sorprese e, per i falchi di Reykjavik, rischia di trasformarsi in un girone infernale.
Nel match di apertura l’HK impatta contro la matricola Afturelding per 1-1. I biancorossi dominano la partita, segnano solo al 50′ con Bjarni Gunnarsson ma non riescono a sfondare e l’Afturelding agguanta il pareggio all’89’ con Alexander Aron Davorsson.
Il Valur è chiamato alla riscossa contro il Fjolnir. Parte bene e a fine primo tempo è avanti 2-0 grazie alla doppietta del neo acquisto Gary Martin. Nel secondo tempo i gialloblu risalgono la china, accorciano con il veterano Albert Brynjar Ingason e pareggiano con il giovanissimo (leva 2001) Viktor Andri Hafþórsson. Al Valur servirà un miracolo per passare il turno.

Il KA batte 2-1 un buon Fram e mantiene il punteggio pieno faticando non poco. I gialloblu chiudono sul 2-0 il primo tempo (Elfar Árni Aðalsteinsson al 7′ e Almarr Ormarsson al 39′). Subiscono il ritorno del Fram nel secondo tempo che accorcia con il difensore brasiliano Marcão al 55′. Qui il match (quasi) completo. Al termine della seconda giornata di Lengjubikarinn il KA è, con il Breidablik, l’unica squadra a punteggio pieno e la promozione in tasca.
Girone D: FH giù, Breidablik su
Il pareggio per 2-2 fra Keflavik e FH è l’altra notizia di questa seconda giornata di Lengjubikarinn. L’11 dell’FH è pressoché quello titolare, ma un Keflavik mai domo riesce a ribattere colpo su colpo nonostante un tasso tecnico non eccelso. Il vantaggio allo scadere, su rigore, trasformato dal solito Steve Lennon è pareggiato al 53′ dal giovane Ingimundur Aron Guðnason (leva 1999). L’FH tiene palla, ma punge poco. Solo un missile di Brandur Olsen all’88’ rompe la monotonia e porta i bianconeri sul 2-1. Tutto finito? Assolutamente no. Il Keflavik batte, Sindri Þór Guðmundsson si invola sulla fascia e Anton Freyr Hauks Guðlaugsson sigla dal limite facendo passare la palla fra una selva di gambe. Qui gli highlight dei goal.
Altra sorpresa nel secondo match fra squadre di seconda serie: il Grotta batte 1-0 l’Haukar. Sulla carta erano più forti gli aquilotti di Hafnarfjörður rispetto ai neroazzurri neopromossi. Sono questi ultimi a vincere, segnando al 26′ con Axel Sigurðarson e resistendo fino alla fine. Axel è una giovane punta leva 1999 scuola KR Reykjavik e con lui al Grotta ci sono altri suoi giovani ex compagni di squadra.
Chiudiamo con il big match vinto dal Breidablik per 2-0 sul Vikingur Reykjavik. Merito del goal al 26′ del bomber danese Thomas Mikkelsen e di quello al 90′ del neoentrato Aron Bjarnason. La supremazia del Breidablik è stata netta ed il passivo per i rossoneri poteva essere peggiore.
I biancoverdi viaggiano a punteggio pieno. Il Vikingur raccoglie la seconda sconfitta di fila e suona un campanello di allarme: ha perso alcuni titolari che non sono stati ancora rimpiazzati. Lo scorso anno si salvò nelle battute finali, senza rinforzi rischia grosso.
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