Stjarnan in islandese significa “stella” e quando serve, si fa sentire. E’ il caso di questa edizione della Supercoppa d’Islanda dove i campioni d’Islanda del Valur hanno affrontato i vincitori della Coppa d’Islanda di Garðabær.
La vittoria se l’aggiudica lo Stjarnan ai rigori grazie ai clamorosi flop dei due giocatori più prestigiosi dei Valsmenn: il portiere Hannes Þór Halldórsson ed il difensore Orri Sigurður Ómarsson.

Il Valur resta così a 11 vittorie in Supercoppa d’Islanda, conducendo la classifica in solitaria davanti a Fram, Keflavik e FH fermi a 6 successi. Lo Stjarnan sale a 2 vittorie, su 2 finali disputate.
Cronaca della partita
I 92′ minuti di gioco non hanno offerto un grande spettacolo, come potete vedere anche dalla sintesi. Entrambe le squadre erano molto contratte, non ancora al meglio della forma e condizionate dalla paura di perdere.
La prima preoccupazione dei due allenatori, i veterani e confermatissimi Ólafur Jóhannesson (Valur) Rúnar Páll Sigmundsson (Stjarnan), è quella di serrare i ranghi. Lo stesso Sigmundsson, solitamente molto offensivo nel suo gioco, schiera il solito 4-3-3 dove i due attaccanti esterni sono molto più concentrati nella fase difensiva.
Il Valur azzarda qualcosa in più, tenendo alto il baricentro, ma esponendosi ai contrattacchi avversari. Proprio da un contropiede blustellato arriva l’episodio chiave della partita: Hannes Þór Halldórsson anticipa Thorsteinn Mar Ragnarsson in uscita, cincischia con il pallone e abbatte Ragnarsson che nel frattempo era tornato in possesso del pallone. Rosso diretto e Valur in dieci.
Nonostante la superiorità lo Stjarnan decide di non rischiare più di tanto. L’occasione più nitida della partita è la punizione conseguente al rosso. Tirata dallo specialista Hilmar Árni Halldórsson, abbatte Lasse Petry e sulla ribattuta si schianta sulla traversa.
I rigori
Qui sotto la sequenza dei rigori che cliccando qui potete vedere per intero.
Tutti i rigori sono stati realizzati con relativa freddezza dai rispettivi tiratori. Salvo un paio di intuizioni di Björnsson (Stjarnan), i due portieri sono sempre stati spiazzati. Al sesto tiro dal dischetto è stato il difensore
Orri Sigurður Ómarsson, di ritorno da un’esperienza norvegese e spesso nel giro della nazionale, a farsi parare un tiro debole e poco angolato.
Hilmar Árni Halldórsson (Stjarnan) GOAL
Kaj Leo í Bartalsstovu (Valur) GOAL
Guðjón Baldvinsson (Stjarnan) GOAL
Emil Lyng (Valur) GOAL
Nimo Gribenco (Stjarnan) GOAL
Lasse Petry Andersen (Valur) GOAL
Eyjólfur Héðinsson (Stjarnan) GOAL
Einar Karl Ingvarsson (Valur) GOAL
Þórarinn Ingi Valdimarsson (Stjarnan) GOAL
Gary John Martin (Valur) GOAL
Jóhann Laxdal (Stjarnan) GOAL
Orri Sigurður Ómarsson (Valur) PARATO
I commenti
Che non sia stata una gran partita lo abbiamo già detto, che le due squadre non siano tanto in palla in vista del campionato lo ribadiamo. Il Valur ha cambiato molto, prendendo giocatori di assoluto prestigio, ma l’impasto ha ancora da amalgamarsi bene. Lo Stjarnan, tranne i due innesti danesi, ha una linea sempre molto autarchica ma con pochi ricambi. Vediamo come affronteranno questa ultima settimana prima dell’inizio del campionato, sul campo d’allenamento e in sede di mercato.

Nel frattempo è proprio di ieri la notizia che Hilmar Árni Halldórsson, il giocatore più forte dello Stjarnan, ha appena rinnovato fino al 2021.
Spendiamo due parole anche per Anton Ari Einarsson, promettente portiere del Valur con un paio di presenze in nazionale. Nonostante l’arrivo di
Halldórsson, il Valur ha dichiarato di voler tenere Anton Ari come secondo. Non una bella situazione per uno dei protagonisti degli ultimi successi dei Valsmenn e già sul taccuino di altre squadre scandinave. Per ora è rimasto al Valur, domani chissà.
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