Tra il 6 gennaio e il 5 febbraio, si è consumato il Torneo di Reykjavík, in islandese Reykjavíkurmot. Per comodità, useremo l’espressione italiana. Ma cos’è questo torneo? Molto banalmente, è un classico appuntamento pre-stagione che vede coinvolte le principali squadre di calcio della capitale islandese. Quest’anno hanno partecipato nove formazioni, divise in due gironi, con successive semifinali e finale. Proprio come il Trofeo delle Regioni del Nord, si tratta di un appuntamento pre-stagione, utile a saggiare la condizione in vista del nuovo campionato. E’ anche per questo che le squadre non partecipano con la rosa completa, ma spesso chiamano a rimpolpare i loro ranghi ex calciatori ed elementi delle formazioni giovanili. Ma andiamo a vedere nel dettaglio com’è andata…

A Egilshöll si gioca gran parte del Torneo di Reykjavík.
Fase a gironi, subito fuori i campioni del Valur
La fase a gironi ha visto subito delle sorprese. In particolare ci riferiamo al Valur, che prendeva parte al raggruppamento A (quello formato da cinque squadre). I campioni in carica d’Islanda, nonché vincitori nel 2017 del Torneo di Reykjavík, non sono riusciti a superare il primo turno, dopo le due sconfitte nelle prime due partite. Sorprendente, in particolare, la sconfitta con il neopromosso Fylkir (vittorioso per 3-1), ma anche il 2-4 con il Fjölnir è un risultato decisamente pesante. Inutili le vittorie per 2-0 – entrambe con un gol per tempo – ai danni del Fram e del piccolo ÍR. Male anche il Víkingur, capace sì di strappare il pari al forte KR, ma battuto sia dal Þróttur che dal Leiknir, quest’ultimo vincitore a sorpresa dell’edizione 2016 della competizione made in Reykjavík.
A passare il turno, invece, sono le quattro squadre che ottengono il pass alle semifinali. Nel girone A passano proprio Fjölnir e Fylkir, “giustizieri” del già citato Valur, mentre il girone B ha visto l’affermazione di KR e Leiknir.
A proposito di Valur: una chicca…europea
Abbiamo parlato dunque del Valur e della delusione dei campioni in carica per la prematura eliminazione. Certo, il Torneo di Reykjavík non è uno degli appuntamenti più importanti della stagione, ma dai Valsmenn ci si sarebbe aspettato qualcosa di più. A proposito del Valur, facciamo un salto indietro nella storia per raccontarvi una piccola curiosità legata proprio al torneo della capitale.
Risaliamo a quasi cinquant’anni fa, al 1969. Quell’anno, infatti, il Valur ottenne l’iscrizione alla Coppa Uefa, proprio grazie al Reykjavíkurmot. Il posto di partecipante, in realtà, sarebbe spettato al Fram. Tuttavia, la Federazione islandese interpretò le regole della competizione europea in modo tale che il posto fosse destinato ai campioni del torneo cittadino, appunto il Valur. Fu un errore clamoroso da parte degli organi della Federcalcio, ma il Valur riuscì effettivamente a partecipare. Stranezze da calcio islandese!
Semifinali: il Fylkir sorprende il KR
Arrivati alla fase finale di questo piccolo torneo, la favorita d’obbligo sembrava nettamente essere il KR. Ricordiamo che i bianconeri sono una delle maggiori potenze del calcio islandese, mentre Fjölnir e Fylkir sono due squadre di bassa classifica. Il Leiknir, addirittura, gioca in seconda divisione. Protagonista nella seconda semifinale, dunque, il KR si è fatto sorprendere dal Fylkir, squadra che ha appena ottenuto la promozione, risalita subito dopo la bruciante retrocessione del 2016. A decidere il match, è stata la rete al 77° del classe ’96 Orri Sveinn Stefánsson. Va detto che il Fylkir ha saputo sfruttare l’occasione al massimo, visto che il KR ha giocato gran parte della sfida in dieci uomini. Decisiva, in tal senso, l’espulsione dell’attaccante danese André Bjerregaard, arrivato lo scorso luglio dall’Horsens.
Nell’altra semifinale, nessuna difficoltà invece per il Fjölnir, che ha passeggiato sul malcapitato Leiknir, vera sorpresa della prima fase. 5-0 il risultato finale per i gialli, con un Leiknir praticamente mai in partita: match già deciso nel primo tempo, con il Fjölnir che ha chiuso i primi 45′ sul parziale di 2-0.
Finalissima: una sfida tra attaccanti
Veniamo dunque alla finalissima del torneo. E’ stata una partita divertente tra Fjölnir e Fylkir, dove è stata una sfida nella sfida tra attaccanti rapaci. Una gara appassionante, dove il vantaggio iniziale del Fjölnir, firmato da Þórir Gudjónsson, è stato rimontato da una doppietta di Albert Brynjar Ingason, esperta punta del Fylkir. Ancora lo stesso Þórir Gudjónsson, però, è stato capace di ribaltare il risultato, mettendo a segno così una bella tripletta. Partita molto tesa e nervosa nei minuti finali, dove il Fylkir ha cercato il pareggio senza però riuscirci. Nei minuti finali è stato anche espulso il focoso mediano Ásgeir Börkur Ásgeirsson, noto più per il suo look o per la sua musica (il centrocampista milita in una band hard rock, n.d.r.). I gialli possono così festeggiare il trofeo!
Per il Fjölnir si tratta della prima affermazione nel torneo, dopo la finale dello scorso anno (vennero sconfitti dal Valur). Il Fylkir, che si è aggiudicato due volte la competizione, raggiunge così per la quarta volta il secondo posto in questo torneo pre-campionato. Per entrambe le finaliste, in ogni caso, si tratta di un risultato incoraggiante in vista della stagione. Il Fjölnir, in particolare, vorrà rifarsi di un torneo sotto le aspettative, mentre il Fylkir vorrà certamente evitare di ripetere quanto fatto nel 2016, e cercherà di mantenere la categoria.

Il Fjölnir si aggiudica la Reykjavíkurmót 2018.
Il riepilogo di tutti i risultati
Torneo di Reykjavík – Girone A
Fjölnir-Valur 4-2
Fylkir-Fram 0-0
Valur-Fylkir 1-3
ÍR-Fjölnir 0-3
Fylkir-ÍR 3-0
Fram-Valur 0-2
ÍR-Fram 2-2
Fjölnir-Fylkir 2-2
Valur-ÍR 2-0
Fram-Fjölnir 1-2
CLASSIFICA: Fjölnir 10, Fylkir 8, Valur 6, Fram 2, ÍR 1.
Torneo di Reykjavík – Girone B
KR-Leiknir 3-2
Víkingur-Þróttur 1-2
KR-Víkingur 2-2
Leiknir-Þróttur 3-1
Þróttur-KR 0-7
Víkingur-Leiknir 0-1
CLASSIFICA: KR 7, Leiknir 6, Þróttur 3, Víkingur 2.
Semifinali
Fjölnir-Leiknir 5-0
KR-Fylkir 0-1
Finalissima
Fjölnir-Fylkir 3-2
Il Fjölnir si aggiudica il Torneo di Reykjavík.
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