25 gol in 5 partite, la media esatta di 5 reti a incontro. Basterebbe questo dato per spiegare quanto si siano divertite le squadre faroesi, che non si sono certo risparmiate. Un contributo enorme, però, l’ha dato l’NSÍ, che ha letteralmente distrutto e umiliato l’EB/Streymur, ma neanche l’HB è stato da meno nel “Superclassico” con il KÍ.

HB – KÍ 4-1
Gli azzurri padroni della classifica sbarcano nella capitale, sponda rossonera, sperando di spiccare definitivamente il volo. Il volo, però, lo prendono gli avversari, e che volo! Partita in bilico fino alla mezz’ora, poi in dieci minuti il risultato cambia radicalmente. Complice una difesa avversaria imbabolata, Dan í Soylu, Adrian Justinussen e Ari Olsen permettono all’HB di proiettari verso l’intervallo con un rassicurante 3-0 in saccoccia. Poco prima del fischio dell’arbitro, però, gli ospiti si risvegliano dal sonno e accorciano col gol di Jóannes Bjartalíð. Nella ripresa, i ritmi sono molto più bassi, e al 77° Soylu firma la sua doppietta e fissa il risultato sul 4-1.
Si tratta di un risultato che ha molto da raccontare. In campionato, infatti, questa è la prima sconfitta per gli azzurri, che mantengono la vetta ma vedono riavvicinarsi tutte le rivali, incluso l’HB che adesso è solo -5. Segnale negativo invece in vista del ritorno delle semifinali di coppa nazionale a Klaksvík proprio contro l’HB: un’altra prestazione del genere costerebbe l’eliminazione.
EB/Streymur – NSÍ 1-8
Commentare una partita del genere è estremamente complicato. Il risultato è abbastanza eloquente, e dà un’idea molto precisa della stagione difficile e traballante che stanno vivendo a Streymnes. Sul match in sé non c’è praticamente niente da dire, se non che Klæmint Olsen ha segnato addirittura 5 gol in una sola gara! Neanche a dirlo, questo è il nuovo record del campionato faroese. Il numero 10 giallonero è il primo giocatore faroese a segnare cinque reti in una sola partita del proprio campionato. Tanti quelli che erano riusciti a segnarne 4 (tra cui lo stesso Olsen), ma mai nessuno cinque. Non c’è record invece per la squadra, la cui vittoria in trasferta più larga risale al 25 maggio 2015: fu un 8-0, e anche in quel caso a subirlo fu l’EB/Streymur.
Vittoria che rilancia l’atomico attacco giallonero, ora il più prolifico del torneo. NSÍ che conferma il proprio secondo posto e adesso è solo a -1 dalla capolista, EB/Streymur che dondola pericolosamente sulla zona retrocessione.
B36 e Víkingur avanti senza intoppi
Subito dietro la coppia di testa troviamo il duo composto da bianconeri e nerazzurri. Vittoria importantissima per i primi sull’insidiosissimo campo dello Skála, di fatto una diretta concorrente visto l’andamento del campionato. E infatti gli arancioni vanno in vantaggio al 26° con Niels Pauli Danielsen, per poi subire la rimonta avversaria completata al 71° da Brian Jacobsen. [vedi highlights]
Turno molto tranquillo per il Víkingur, che s’impone per 4-0 in casa dell’ÍF in una gara che non ha molto da raccontare se non le ataviche difficoltà biancorosse in massima serie. [vedi highlights]
Infine pirotecnico 2-2 tra AB e TB, con gli ospiti in vantaggio per la doppietta di Luc Michael Jeggo ma raggiunti nel finale dai padroni di casa che si muovono lentissimamente verso l’uscita dalla zona retrocessione. [vedi highlights]


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