Non regala grosse emozioni l’ottava giornata di Betri deildin, che vede il dominio netto delle big, capaci di imporsi senza troppi problemi contro le proprie dirimpettaie della bassa classifica. Unica eccezione è rappresentata dallo scontro tra Skála e Víkingur, un vero e proprio spot per il calcio faroese.

Il KÍ vola alto
La trasferta in casa dell’AB Argir è una passeggiata di salute per il KÍ, che stravince per 4-0 e raggiunge i 20 punti in 8 partite (vedi highlights). Una partenza ragguardevole, che rivela come il primo terzo del campionato sia stato letteralmente dominato dagli azzurri del nord. A confermare questa cosa già di per sé evidente c’è anche un dato molto interessante: con 23 reti il KÍ è la squadra che negli ultimi otto anni ha segnato il maggior numero di gol dopo otto giornate. Meglio (di recente) ha fatto solo l’NSÍ, che nel 2011 a questo punto del campionato aveva già fatto registrare 25 marcature. Il record spetta comunque proprio alla squadra di Klaksvík, che nel 1976 contava ben 27 reti segnate dopo l’ottava giornata.
A un turno dalla prima bandierina del campionato, comunque, gli uomini di Thomassen possono guardare tutti dall’alto in basso, con un bel +4 sulle inseguitrici grazie alla caduta dello Skála. Inizia invece a farsi preoccupante la situazione dell’AB, ultimo già con 7 sconfitte sul groppone.
NSÍ e Víkingur all’inseguimento
Alle spalle della capolista c’è un duo strano, arrivato al secondo posto in modi estremamente diversi. Da un lato infatti c’è l’NSÍ, che batte 3-0 il TB a domicilio (vedi highlights) e si conferma in questo momento come l’antagonista più credibile degli azzurri; dall’altro, il Víkingur s’impone per 3-2 in casa dello Skála (vedi highlights) al termine di un match serratissimo e spettacolare, che al di là del risultato lancia entrambe le squadre in un’interessante lotta per il podio. Nell’incontro dell’undir Mýruhjalla a fare la differenza è la maggiore esperienza della squadra nerazzurra, più abituata dei padroni di casa a certe pressioni. Ma una cosa è certa: gli arancioni possono davvero dire la loro in questo campionato.
Tuttavia, è proprio la caduta dello Skála la notizia della giornata, perché permette la prima minifuga al KÍ, adesso a +4 su gialloneri e nerazzurri.
Tórshavn, via col tre
Vittorie tranquille e senza troppi patemi anche per le due squadre della capitale, che si liberano entrambe per 3-0 delle rispettive avversarie. In particolare, ci vuole un’ora all’HB per sbloccarsi sul campo dell’EB/Streymur, salvo dilagare nel finale e ottenere una vittoria troppo larga per quanto visto in campo (vedi highlights). Con questa vittoria, i rossoneri distano esattamente otto punti sia dalla vetta che dalla zona retrocessione, segno di una stagione fin qui quasi anonima per i campioni in carica.
Molto tranquillo anche il pomeriggio del B36, che con una doppietta di Cieslewicz stende l’ÍF per 3-0 e si regala il quarto posto a pari merito con lo Skála (vedi highlights).


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