Fine delle feste

Finite le vacanze, i faroesi tornano a giocare a calcio. Come ogni anno senza più rappresentanti in Europa, il calcio dell’arcipelago si rituffa nel campionato. I temi sono sempre gli stessi, anche perché gli equilibri paiono abbastanza definiti fin da ora ed è difficile ipotizzare ribaltoni. L’HB continua la sua caccia quasi solitaria al titolo, mentre in coda la situazione del Vestur e dell’AB è quasi drammatica.

Il B36 prima della partita con l’EB/Streymur, terminata 2-2 (foto dalla pagina Facebook del B36)

Le prime posizioni

Continua senza troppi problemi la marcia dell’HB verso la conquista del campionato. Soltanto alla ripresa dei giochi, il 27 luglio, si è lasciato sorprendere dall’NSÍ, vittorioso per 2-0 nella capitale. Da allora, il ruolino di marcia è stato impeccabile. 2-1 allo Skála e soprattutto un fondamentale 1-0 al KÍ in casa sua per mantenere cinque punti di vantaggio sul secondo posto. Una vittoria, quella in casa azzurra, che vale doppio, se si considera anche che la squadra di Klaksvik proveniva da ben sette vittorie consecutive. La vera differenza tra le due squadre, che hanno valori simili, la fa un giocatore. Adrian Justinussen è l’autentico trascinatore dei rossoneri e lascia il segno anche senza segnare. Con 15 gol è il capocannoniere del torneo, ma le sue giocate sono illuminanti per i suoi compagni. Heimir Guðjónsson ha trovato l’uomo simbolo della sua operazione rilancio.

Le posizioni europee

Dietro gli azzurri, c’è il vuoto. Il B36, dopo una partenza sprint che aveva fatto pensare alla possibilità di vincere il titolo, è letteralmente crollato. L’NSÍ come al solito fatica a tenere il passo, il Víkingur continua a vivere di alti e bassi.

I gialloneri, terzi con 36 punti, bissano il successo sull’HB infliggendo un sonoro 5-0 all’EB/Streymur e addirittura triplicano con un 1-0 al TB/FCS/Royn. Un po’ presto per parlare di una trovata continuità nei risultati, ma per il club di Runavik tre vittorie di seguito fanno notizia. I nerazzurri, sbattuti fuori in malo modo dalle coppe europee dai georgiani del Torpedo Kutaisi,  hanno giocato solo con l’AB, superandolo agilmente per 3-0, e con lo Skála, superato per 2-0. Va sempre peggio per il B36, che in Europa ha rappresentato al meglio la bandiera faroese. I bianconeri hanno una partita in meno perché quella con lo 07 Vestur è stata rimandata causa maltempo. Tuttavia, le altre due partite non hanno regalato grandi soddisfazione alla squadra della capitale, bloccata sull’1-1 dal TB/FCS/Royn e sul 2-2 dall’EB/Streymur.

Difficile che queste tre squadre possano rientrare nei discorsi per il titolo, perché le prime due in classifica corrono troppo forte. Per il B36 resta comunque la possibilità di portare a casa un trofeo nella finale-derby di coppa nazionale contro l’HB.

La lotta per la salvezza

Tuttavia, occorre dire che grandi emozioni questo campionato sembra proprio non volerne regalare. Se la lotta scudetto è aperta ma non troppo, quella salvezza sembra già abbondantemente chiusa. Ci sono l’EB/Streymur e lo Skála a 18 puntim il TB/FCS Royn a 15 e poi il vuoto. Lì sul fondo, praticamente già condannati, ci sono l’AB a 8 punti e lo 07 Vestur a 7. Speranze di salvezza? Oggettivamente prossime allo zero. Poteva riaprirla ieri l’AB, ma nello scontro diretto con il Vestur ha perso 1-0, permettendogli appunto di passare da 4 a 7 punti.

La cosa triste è che l’AB è una neopromossa, e lo 07 Vestur l’anno scorso non è retrocesso solo per “cavilli del regolamento”. Questo quasi a dimostrazione di un dislivello che sembra essersi creato tra le solite 6-7 del campionato maggiore e lo (poche) altre squadre dell’arcipelago.

La classifica

HB 46 punti
KÍ 41
NSÍ 36
Víkingur 35
B36* 30
EB/Streymur 18
Skála 18
TB/FCS/Royn 15
AB 8
07 Vestur* 7

(*) Una partita in meno