Venerdì scorso vi abbiamo parlato dell’andata turno preliminare di Europa League, in cui abbiamo visto impegnate ben due squadre delle isole Fær Øer. Parliamo di B36 e , chiamate a rispondere a due impegni di diversa difficoltà, ma che hanno avuto il medesimo risultato. Entrambe le gare d’andata, infatti, si sono concluse sul punteggio di 1-1. Nell’analizzare questi risultati, abbiamo sicuramente accolto con maggior favore il risultato del KÍ, con la squadra di Klaksvík capace di pareggiare in trasferta con il più quotato Birkirkara. Più deludente il pari del B36, bloccato in casa dai gibilterrini del St Joseph’s. Ma vediamo come sono andate le cose.

KÍ

Il KÍ festeggia il gol: bella impresa contro i maltesi del Birkirkara! (dalla pagina Facebook del KÍ)

I risultati, lo diciamo subito, sono stati positivi. Entrambe le faroesi hanno vinto e potranno continuare il proprio percorso in Europa. Dove si può arrivare lo vedremo più avanti, ma già aver superato il preliminare è un buon punto di partenza. Ed ora, andiamo a vedere più nel dettaglio com’è avvenuto il passaggio del turno per entrambe.

B36, una vittoria di rigore

Il titolo dice tutto. Quello del B36 è un successo di… rigore in tutti i sensi. Tra andata e ritorno, infatti, i faroesi della capitale sono andati in gol soltanto dal dischetto, vincendo anche la lotteria finale dei calci di rigore. Ma andiamo in ordine. La partita d’andata si era conclusa sull’1-1, con il B36 in vantaggio e poi raggiunto (tanto per cambiare, su rigore!). Anche ieri il match ha avuto un canovaccio simile: questa volta i faroesi sono riusciti a sbloccare il risultato anche prima, già all’11’. Sul dischetto si è presentato il polacco Łukasz Cieślewicz, che, come all’andata, ha realizzato il penalty portando in vantaggio i suoi.

Anche questa volta, tuttavia, qualcosa è andato storto. Bravi comunque i gibilterrini a crederci fino alla fine, anche grazie al fattore campo (e caldo). Proprio sul finire del match, infatti, i padroni di casa sono riusciti a pareggiare quando, al minuto 88, Otero Comino è riuscito a insaccare. Una bella beffa per il B36, che si è visto prolungare l’agonia sino ai calci di rigore conclusivi. Qui, tuttavia, il 4-2 dai tiri dal dischetto ha premiato i faroesi, che possono così proseguire il loro cammino in Europa.

Impresa del KÍ: vittoria e Birkirkara eliminato

Ancora più degna di spessore il successo del KÍ, che è riuscito ad avere la meglio sui maltesi del Birkirkara all’interno dei 90′. Una vittoria arrivata anche grazie al fattore fisico, con i padroni di casa che sono riusciti ad ingabbiare i giallorossi, meritando il passaggio del turno. Bella soddisfazione per gli azzurri, che stanno confermando il loro bel momento, visto che attualmente sono anche secondi in campionato dietro l’HB. Venendo al match, la squadra di Klaksvík è riuscita addirittura a portarsi sul 2-0. Merito del gol del momentaneo vantaggio di Pavlovic (in gol anche all’andata), poi raddoppiato da Klettskarð.

Nulla da fare per i portacolori di Malta, la cui reazione è stata tardiva e poco efficace. Il gol del 2-1, arrivato solo nel finale e firmato da Siqueira, non è infatti servito ai giallorossi per evitare l’eliminazione.

Europa League: prossime avversarie

Chiaramente, adesso viene il difficile. C’è da dire però che l’urna, almeno per il KÍ, non è stata troppo severa. I lituani dello Žalgiris Vilnius sono sicuramente avversari di un certo calibro, ma comunque non imbattibili. Se gli azzurri sono quelli visti nella gara di ritorno contro il Birkirkara, un passaggio del turno non è impossibile. Discorso in parte simile per il B36, che però nell’urna ha trovato un avversario sulla carta leggermente più complicato come il Mladost, squadra montenegrina di Podgorica. Anche in questo caso nulla è precluso, sebbene lo stato di forma dei capitolini non sia lo stesso del KÍ.

Tuttavia non finisce qui, perché il primo turno di Europa League vedrà l’entrata in scena anche di ben tre squadre islandesi, che pure seguiamo ovviamente con interesse, oltre che di un’altra faroese. Per le Fær Øer abbiamo l’NSI di Runavík, che però ha ricevuto in sorte l’avversario peggiore: gli scozzesi dell’Hibernian. Meglio è andata agli islandesi dello Stjarnan, che giocheranno contro gli estoni del Kalju. L’altra islandese, ovvero l’ÍBV vincitore della coppa nazionale, affronterà i norvegesi del Sarpsborg: un avversario decisamente non semplice. Infine, l’FH se la vedrà con i finlandesi del Lahti, sfida da non sottovalutare ma alla portata della squadra di Hafnarfjörður.

I risultati del preliminare di Europa League

Andiamo dunque a vedere i risultati del turno preliminare, comprensivi di andata e ritorno. Da segnalare lo storico passaggio del turno da parte dei sammarinesi del Tre Fiori, che per poco non è stato bissato dal Folgore/Falciano (beffati solo nel finale). Tra parentesi, i risultati delle gare di andata, in grassetto le qualificate:

Sant Julià (Andorra) – Gzira United (Malta) (0-2) 1-2
Europa FC (Gibilterra) – Prishtina (Kosovo) (1-1) 0-5
Birkirkara (Malta) –  (Fær Øer) (1-1) 1-2
Cefn Druids (Galles) – Trakai (Lituania) (1-1) 0-1
B36 (Fær Øer) – St Joseph’s (Gibilterra) (1-1) 4-2 d.c.r.
Engordany (Andorra) – Folgore/Falciano (San Marino) (2-1) 1-1
Tre Fiori (San Marino) – Bala Town (Galles) (3-0) 0-1